Roberto Murari
Il mio primo approccio con la musica lo vivo fin da
bambino quando incomincio ad accompagnare con la
chitarra mio padre che suona il mandolino in un gruppo
locale chiamato “la Bisca”,
Successivamente prima al liceo e poi all'università ho
la fortuna incontrare dei bravissimi chitarristi, tra
i quali Gianni Berlanda di Pergine, detto “Bruco”, che
hanno la pazienza di insegnarmi le prime scale ed i
primi accordi del rock.
Il mio esordio pubblico, favorito dall'amico e
compagno universitario Gianfranco Nicolini, è con il
gruppo “I Gitani” sempre di Pergine; con loro suono
per molti anni girando locali e balere con un
repertorio che spazia dal sudamericano, allo swing ed
al liscio.
Un salto di qualità lo ottengo col il gruppo “Lavaggio
Rapido” grazie soprattutto alla maestria
dell'organista Bruno Bianco di Verona.
Dopo questa esperienza ho un periodo di transizione
nel quale collaboro come chitarrista con il gruppo
“Macchie Solari” di Caldonazzo.
Altro momento importante della mia carriera di
musicista lo vivo con la formazione chiamata “Sete
Soto”, composto da otto elementi tra i quali una
splendida sezione fiati capitanata dal grande amico e
clarinettista Giorgio Mattioli; con loro affrontiamo
quasi tutti i generi musicali di quel periodo; i pezzi
cardine comunque sono le covers dei Blues Brothers.
Con “La Quarta Pagina”, forti dell'esperienza e
dell'estro del bassista Sandro Manente, produciamo
musica propria.
In seguito mi unisco all'amico tastierista Silvano
Samaretz e con il duo “Roberto e Silvano” affrontiamo
concerti e serate musicali tipo piano bar, feste
campestri e musiche d'ascolto.
Per finire molto importante è l'esperienza con il
gruppo “Prosdocimus”; la fisarmonica di Flavio Conci
mi ha portato a conoscere musiche etniche
internazionali ed a poter esprimermi con altri
strumenti tipo il mandolino, il bouzouki ed il flauto
traverso.
Nel 2008: Buskers Trio con Saverio e Luca. Musiche
in chiave acustica con riferimento agli anni '70-'80.
Ora: CARWASH!
Saverio
Sartori
A
16 anni (1956) il mio primo contatto una vecchia
chitarra trovata in
casa; appena qualche accordo, seguendo gli spartiti
delle
canzoni più in voga.
In quegli anni la radio cominciava a
trasmettere in maniera massiccia la musica Rock, Rhythm
& Blues e
Soul che arrivava dall'Inghilterra e dagli U.S.A. e fu
amore al primo
ascolto.
Nel 1967 il primo “complessino”con alcuni coetanei; come
amplificatori si usavano le vecchie radio, quelle con
l'involucro in
legno sottratte alla polvere delle soffitte; il
risultato era che, ad
ogni prova, qualche apparecchio si bruciava lasciando
una spessa
cortina di fumo... In seguito, con la firma di qualche
cambiale,
riuscimmo ad avere qualche vero amplificatore.
Il servizio
militare non ha interrotto l’impegno musicale; si
suonava nel tempo
libero con un gruppo di commilitoni assai bravi.
Nel 1976 ho iniziato a suonare il basso elettrico che è
rimasto per molti anni il mio strumento principale.
Mi
piace qui ricordare i nomi dei vari gruppi dei quali ho
fatto
parte: Cobra, Alfa48, Scarpe Grosse (periodo del
militare),
Lavaggio Rapido e Sete Soto.
Dopo la metà degli anni '80, per i
motivi più vari, una lunga pausa, per riprende poi a
suonare nel 2003.
Stimolato da Roberto, già mio compagno in altri gruppi,
sono entrato a
far parte dei Prosdocimus, gruppo legato al ballo
tradizionale che
esegue in modo acustico musiche popolari di varia
provenienza (Francia.
Israele, Russia, ecc...).
Nel 2008 è nato il Buskers Trio composto
da Roberto, Luca e dal sottoscritto e successivamente,
rimasti in due,
Roberto e Saverio, ovvero dopubleOne, duo acustico di
chitarre.
Dal 2015 è iniziata una nuova esperienza: Car-Wash, una
bella rock band!
Sergio De Scolari
Natale a 10 anni: papà, appassionato di musica, mi
regala una fisarmonica.
Strimpello
qualche anno, ma i prorompenti anni 60 mi fanno venire
voglia di
entrare in qualche gruppo, così mi faccio regalare una
chitarra e mi
cimento come autodidatta. Dopo qualche anno i risultati:
entro a far
parte di alcuni dei gruppi che a quell’epoca nascevano
numerosi …
“Mistic Quartet” …a Verona e “New Chips” … a
Caldonazzo, dove
trascorrevo tutte le mie vacanze estive di quegli anni.
Fine anni
60: la grande occasione! Alle prove di un gruppo
composto da alcuni
amici chiedo di sostituire il batterista assente: grande
stupore mio e
di tutto il gruppo per la performance … è nato un amore
che ancora oggi
mi appassiona: la batteria.
Con momenti più e meno intensi, ho
sempre continuato a suonare cimentandomi in diversi
generi musicali e
alternando i diversi amici appassionati come me della
musica.
Dal
rock con i “Cobra”, insieme anche all’amico Saverio, al
liscio e balli
da sala con “I Gitani” con l’amico Roberto, alla
meravigliosa
esperienza del “Lavaggio Rapido” dove all’Hammond c’era
il mio compagno
di banco a scuola Bianco Bruno, uno dei migliori
tastieristi sulla
piazza di Verona.
Arrivano poi gli anni 80. Da Verona mi
trasferisco per lavoro a Rovereto ed entro nei “Motley”,
un quartetto
composto da elementi di grande esperienza e preparazione
che mi
permette di esplorare altri generi e di migliorare
musicalmente.
A
partire dal 2000, sempre partecipando a diversi gruppi,
mi metto alla
prova anche con generi come lo swing ed il jazz …., ma
senza mai
abbandonare il grande rock (!) che grazie ai “Car Wash”
dal 2015 sono
tornato ad assaporare.
Silvano Samaretz
In attivo musicalmente dalla tenera età di 8 anni, dopo
6 anni di scuola di musica inizio le prime performance
con gli amici, nelle manifestazioni scolastiche e
successivamente con le prime partecipazioni a concorsi
musicali locali nei teatri.
Insieme
ad un gruppo di amici creo la band "Complesso di
inferiorità" con cui
vinceremo un concorso musicale arrivando primi.
A metà degli anni 80 partecipando ad un concorso ci
classifichiamo al terzo posto con un pezzo scritto dal
gruppo.
A fine anni ottanta partecipo a vari gruppi tra cui
un'orchestra di liscio e poi approdando nella famosa
band trentina Rising Power con la quale suonerò per
diversi anni come tastierista e in alcuni pezzi come
voce principale. All'interno di questa band farò le
mie più importanti esperienze suonando sul palco con
numerosi artisti famosi e partecipando a raduni rock
di livello europeo. Sarà per me anche il periodo di
crescita artistica maggiore. In questo ambito incontro
il mio vero amore, l'organo Hammond, indispensabile
per il tipo di musica suonata e riuscirò con molta
fatica ad acquistarne uno originale con il quale
suonerò per molti anni girando in lungo ed in largo
con un furgone per caricare l'organo e relativo
leslie.
Nel frattempo avvio la mia collaborazione con
Roberto Murari con cui suonerò per 25 anni e suono
tutt'ora come duo in locali, feste campestri etc.
Durante gli ultimi 20 anni suono anche da solista,
piano e voce in giro per il territorio trentino e
veneto. Dalla collaborazione artistica e dall'amicizia
con Roberto Murari arriva la richiesta di partecipare
a questo nuovo progetto: i CarWash con i quali
attualmente suono come tastierista e voce, trovando un
luogo a me congeniale, sia come affinità artistica e
umana con i suoi componenti che come repertorio.
Valentino Stenghel
Alla
fine degli anni '70 a Caldonazzo suonavano sul palco
della piazza
Municipio, gruppi notevoli... vedi alla voce “Lavaggio
Rapido”, bravi
vedi alla voce “Macchie Solari” e “i boci”.
I boci = “Onde Sonore”, ricalcando gli italianissimi
nomi dei più grandi erano:
Enrico
Angeli – chitarra e voce, Diego Conci – batteria, Gianni
Conci –
tastiere, Valentino Stenghel – basso. Suonavamo brani de
“Le orme”,
qualche pezzo strappalacrime (El Condor Pasa) con Gianni
Conci alla
tromba, Senza Luce dei Dik Dik ... Questo l'inizio
della
mia avventura musicale.
Successivamente,
più cresciuti e disgraziati, abbiamo voluto lanciarci su
musica di
nostra produzione (Enrico Angeli l'anima, noi gli
arrangiatori) con un
necessario cambio del nome del gruppo... Coma Special
Band.
Pochi concerti ma molto divertimento. Pezzi originali
con titoli impegnativi : Rachitica, Sbifida...
Proseguendo
altra formazione: “Meconopsis blu”. Nome esotico per
musica più
ricercata. Sempre maggioranza di pezzi originali (sempre
Enrico
Angeli...) e qualche cover d'effetto (Caruso, Mare
d'inverno).
Voce Michele Dalla Palma, chitarra Enrico Angeli,
batteria Claudio Ischia, tastiere Hermann Tonezzer,
basso Valentino Stenghel.
Altra importante formazione è stata poi I Fuori Orario.
Salto
di qualità per affrontare brani impegnativi tra Rock e
Fusion, che
spaziavano da Lynyrd Skynyrd a Weather Report, da Matt
Bianco a Simple
Red.
Voce e chitarra Enrico Angeli, batteria Massimo
Visintainer
(Pisolo), tastiere Marco Lunz, basso Valentino Stenghel,
altra voce e
chitarra Enzo de Ruvo e pure al supersax Nicola Curzel.
Questo fino al '94.
Poi.... qualche anno di sospensione (21!) per iniziare
la nuova avventura...
Da Novembre 2015 arrivano i Car Wash Rock Band. Buon
ascolto. |